Brunello Campo Marzio
Equilibro e profondità!
Il Campo Marzio colpisce per la sua complessità, il suo corpo e il suo equilibrio simultaneo. Il legno usato enfatizza questa profondità e questo equilibrio, mentre il legno nuovo rafforza il corpo del vino. Le vecchie vigne si rivelano fin dal primo sorso: irresistibilmente succose e concentrate.
Hard Facts:
vigneto
storico, con i vitigni più antichi
superficie | esposizione
0,95-1,6 ha | Sud-Est/ Nord-Ovest
microclima
stabile ed equilibrato
terroir
il suolo più argilloso
affinamento
legno nuovo e usato
finitura in terracotta/cemento
nel bicchiere
corposo e frutta scura
il nome del cru e il suo significato:
Ai tempi dell'antica Roma, Campo Marzio era un campo di guerra teatro di molti grandi eventi preparativi alla stessa. Il Cru "Campo Marzio" è il nostro piccolo guerriero, il vigneto con le viti più vecchie e una storia importante. Non per niente il vino è caratterizzato dal suo “respiro più lungo”.
il vigneto e la sua particolarità:
Il vigneto del nostro cru “Campo Marzio” ha il clima più stabile ed equilibrato grazie alla sua naturale forma ad anfiteatro. Il sito è molto riparato, essendo in gran parte circondato da boschi. Il vigneto è il più storico di tutti, poiché le viti piantate qui risalgono al 1958.
il terroir e la sua influenza:
Il terroir di Campo Marzio è uno dei più variegati in assoluto. È il terreno più argilloso, con la più alta percentuale di argilla, ma allo stesso tempo sassoso e calcareo e in alcuni punti ricco di galestro.
I terreni immagazzinano l'acqua piovana in misura variabile, ma questo ha poco effetto sulle viti dalle radici profonde, che hanno più di 60 anni. Riescono a sopportare senza problemi anche periodi di siccità prolungati o annate umide.
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